giovedì 30 luglio 2015

72esima edizione della Mostra del cinema di Venezia

Articolo già pubblicato su "ArtInTime" il 30 luglio 2015.


E' stato svelato il 29 luglio dal direttore Alberto Barbera e dal presidente della Biennale Paolo Baratta il cartellone della 72esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, in programma dal 2 al 12 settembre.

La storica kermesse italiana dedicata al mondo della settima arte sarà aperta da "Everest" di Baltasar Kormákur, un film ricco di star incentrato sulla disastrosa spedizione del 1996.

In concorso ci sarà un bel "poker" di film italiani, cosa che non accadeva dal 2009. Marco Bellocchio presenterà "Sangue del mio sangue", un film ambientato a cavallo tra il Seicento e i giorni nostri. Luca Guadagnino, invece, proverà a conquistare il Leone d'oro con "A Bigger Splash", remake del noir francese "La piscina" del 1968. "L'attesa" segna invece l'esordio alla regia di Piero Messina, assistente di Paolo Sorrentino in "This Must Be the Place" e "La grande bellezza". Chiude il quartetto italiano Giuseppe Gaudino con "Per amor vostro" con protagonista Valeria Golino.

Tra i film più attesi in concorso c'è sicuramente "Francofonia" del grande regista russo Aleksandr Sokurov che torna a girare in un museo (il Louvre) tredici anni dopo il capolavoro "Arca russa" ambientato nell'Hermitage  e girato in un unico piano sequenza.

La giuria del concorso, presieduta dal regista messicano Alfonso Cuarón ("Gravity") dovrà valutare anche:

"Anomalisa" di Charlie Kaufman e Duke Johnson, "Beasts  of no Nation" di Cary Fukunaga, "Equals" di Drake Doremus, "Heart of a Dog" di Laurie Anderson, "Rabin – The Last Day" di Amos Gitai, "Remember" di Atmo Egoyan, "11 Minutes" di Jerzy Skolimovski, "The Danish Girl" di Tom Hooper, "Margurite" di Xavier Giannoli, "L’Hermine" di Christian Vincent, "The Endless River" di Oliver Hermanus, "Looking for Grace" di Sue Brooks, "Desde Allà" di Lorenzo Vigas, "El Clan" di Pablo Trapero, "Frenzy" di Emin Alper e, infine, "Behemot" di Zhao Liang.

Ricco anche il programma dei film fuori concorso; da segnalare "Black Mass" di Scott Cooper con Johnny Depp nei panni di un super gangster, "Go With Me" di Daniel Alfredson, "Non essere cattivo" di Claudio Caligari (recentemente scomparso), "Spotlight" di Thomas McCarthy, "La calle de la Amargura" di Arturo Ripstein e l'attesissimo corto "The Audition" di Martin Scorsese con Leonardo Di Caprio, Robert De Niro e Brad Pitt.

Le Giornate degli Autori prevede in cartellone diverse opere italiane: "Arianna" di Carlo Lavagna, "La prima luce" di Vincenzo Marra con Riccardo Scamarcio e "Viva la Sposa" di Ascanio Celestini.

La Settimana della Critica, invece, presenta sette film tra cui "Banat" di Adriano Valerio.
Orizzonti, la sezione più sperimentale della Mostra, comprende autori come Brady Corbet ("The Childhood of a Leader"), Renato De Maria ("Italian Gangster"), Merzak Allouache ("Madame Courage") e Dito Montiel ("Man Down"). 

Infine, il Leone d'oro alla carriera sarà assegnato a Bertrand Tavernier, regista francese riconosciuto come “figura centrale della scena cinematografica francese”, autore di opere come "L’orologiaio di Saint-Paul" e "Una domenica in campagna". 

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