Questo film è sicuramente sconosciuto
ai più; infatti, non è mai uscito al cinema, nè è mai stato trasmesso in Tv
(almeno che io sappia). Lo si trova solo in Vhs o in Dvd. Il titolo originale
in inglese sarebbe “Kidnapped”,
dall’omonimo romanzo di Robert Louis Stevenson del 1886 (in italiano conosciuto
come “Il ragazzo rapito” o “Rapito”). La distribuzione italiana
invece ha tradotto il titolo originale con “Brave
and Commander: sfida ai confini del mare” per far confondere le persone con
il più celebre e meglio riuscito “Master
and Commander” con Russel Crowe, uscito nel momento in cui compariva questo
film in Italia. Kidnapped è stato prodotto da Francis Ford Coppola per la Tv
americana ed è stato trasmesso per la prima volta nel 1995.
é un film d’avventura, con
ambientazione storica nella Scozia della metà del XVIII secolo. Il protagonista
della storia è un ragazzo, David Balfour (Brian
McCardie), che, morto il padre, va in cerca dello zio per reclamare l’eredità
di famiglia, fino a quel momento goduta impropriamente dallo zio. Quest’ultimo
però, prima cerca di uccidere il ragazzo, poi organizza un rapimento, pagando
un capitano di una nave diretta nelle colonie americane per vendere degli
schiavi. Sulla nave, David incontra casualmente Alan Breck Stewart (Armand Assante), un idealista giacobita
scozzese che lotta in clandestinità contro gli inglesi per la causa del suo re
Carlo, fuggito in Francia. Dopo una lotta furibonda a bordo della nave, avviene
un naufragio sulle coste scozzesi. Si apre così la seconda parte del film. In
Scozia la situazione è pesante per la brutale amministrazione degli inglesi che
causa miseria e sollevazioni popolari presso il popolo scozzese. In più, i
conquistatori vietano di parlare Gaelico
Scozzese in pubblico, limitano il possesso di armi, proibiscono di
suonare la cornamusa e di indossare il tartan. Un capo clan al servizio degli
inglesi noto come Volpe Rossa viene ucciso davanti agli occhi di David che, assieme
ad Alan, è costretto alla fuga perchè Alan, acerrimo nemico della Volpe, è
accusato dell’omicidio. I due amici, nel corso della loro fuga, s’imbattono in
altre avventure, fino ad arrivare nella terra che David deve ereditare. Qui,
grazie all’aiuto di un avvocato e di Alan, scopre la vera storia dei suoi
genitori: lo zio, innamorato della stessa donna del fratello, seppure non il
primogenito, eredita la proprietà con la promessa di non corteggiare più la
moglie del fratello. Alla fine quindi c’è un happy ending: David eredita ciò
che gli spetta per diritto, Alan invece, s’imbarca per la Francia dove
raggiungerà il suo re.
La
storia è molto bella, sia perchè i due protagonisti sono personaggi dinamici, a
tutto tondo, sia perchè l’ambientazione storica e geografica è davvero
suggestiva. Ottima l’interpretazione dei due attori principali, soprattutto di
Assante, che ci mette una grinta e un pathos davvero da ricordare. Lodevoli
sono anche le musiche, i costumi e la scenografia. Gli aspetti negativi però
non mancano. In primis la durata del film: quasi tre ore sono troppe, ma ciò è
dovuto al fatto che si è voluto attaccare le due puntate originali nella
versione italiana del film. Questo comporta inevitabilmente un ritmo lento per
tutto il film e alla fine lo spettatore, un pò stufo, si domanda se la serie di
peripezie che vede coinvolti i due protagonisti avrà mai termine. Inoltre,
proprio perchè pensato per la Tv, la qualità tecnica del film è bassa,
soprattutto per quanto riguarda la regia e la fotografia. Comunque, a mio
giudizio, Kidanapped resta un film
piacevole, almeno per chi è appassionato di romanzi avventurosi con
ambientazione storica.
VOTO: 
(già pubblicato il 16/05/2009 su Mondoattuale)
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